mercoledì 28 febbraio 2007
Left is right
Sono state annunciate le nuove licenze Creative Commons 3.0. La nuova versione dovrebbe rendere più semplice l'armonizzazione con le varie legislazioni nazionali fuori dagli Stati Uniti (dove sono nate, nel 2001). In generale si fa un pò più di chiarezza su alcune questioni: diritti morali, rapporto tra autore e utilizzatore, riutilizzo e manipolazione dell'opera. Confermata l'incompatibilità tra le licenze Cc e il sistema di protezione DRM.
L'articolo completo di Punto Informatico.
Che cos'è una licenza Creative Commons?
Sanremando
Ieri sera ho visto il Festival da sordo, nel senso che guardavo le immagini mute (a parte la Hunzicher Ramazzotta e il Silvestri caraibico), mentre l'audio era su Arrested Development & Co. Perciò stamattina ho dovuto (ebbene sì, sennò di che parli in ufficio?) reperire una recensione che mi raccontasse un pò cosa mi fossi perso, offrendomi un pò di argomenti di discussione. L'ho trovata sul blog di Suzuki Maruti e mi sono pure fatto un bel pò di risate.
RadioNero introduces HISTORY OF HIP HOP pt. 1
Galeotta fu "Hey Lover" di LL Cool J, durante la puntata di mercoledì scorso. "Ma perchè non fai una puntata dedicata all'Hip Hop, magari ti posso passare qualcosa io". "Mmmhh, fammici pensare...beh, è un'impresa immane, però vabbè...se po fa, dammi un pò di tempo". Oddio, ma da dove comincio? Sono quasi trent'anni e una produzione sterminata, da condensare in poche ore. Raccontano che nella New York di fine anni Settanta, il giamaicano Kool Dj Herc iniziava a far ballare la gente mischiando il suono ottenuto dalle basi create con mixer e giradischi con gli "inviti" dei Maestri di Cerimonia (MC). Di queste prime manifestazioni non resta però alcuna traccia "fisica" sino al 1979, anno di uscita di King Tim III (Personality Jock) della Fatback Band, primo pezzo rap ufficiale della storia, e soprattutto di Rapper's Delight della Sugarhill Gang, che segna l'emersione definitiva della musica rap e dell'intero movimento hip-hop. E' da qui che partiremo stasera, ripercorrendo suoni, stili e personaggi che hanno segnato in qualche modo una sottocultura in grado ancora oggi di influenzare il costume giovanile mondiale. Sarà una ricognizione prettamente musicale e riguarderà principalmente gli Stati Uniti, con qualche piccola ma significativa incursione in Francia e Regno Unito. Old Skool vs New Skool. East Side vs West Side. Gangsta Rap. Underground. Ci vorranno almeno due puntate, più una terza per parlare dell'Italia. Uno sporco lavoro. Ma qualcuno doveva pur farlo.
Questa settimana si inizia alle 20.30
playlist
2pac - California Love (Short Radio Edit)
50 Cent - In Da Club (intro acappella)
50 Cent - In Da Club
Afrika Bambaataa & The Soul Sonic Force - Planet Rock
Alliance Ethnik feat. Vinia Mojica - Respect
Arrested Development - Ease My Mind
A Tribe Called Quest - Scenario
Beastie Boys - Fight For Your Right To Party
Black Eyed Peas - Pump It
Biz Markie - Let Me See You Bounce
Blackstreet - No diggity
Kurtis Blow - Christmas rappin'
Boogie Down Production - South Bronx
Bone Thugs-N-Harmony - Tha Crossroads
Brand Nubian - Hold On
Busta Rhymes - Put Your Hands Where My Eyes Could See
Common - New Wave
Coolio feat. LV - Gangsta's Paradise
Cypress Hill - Insane in the brain
Da Brat - Funkdafied
Das Efx - Real Hip-Hop (Original Version
De La Soul - The Magic Number
Digable Planets - Rebirth Of Slick (Cool Like Dat)
Digital Underground - Freaks of the Industry
Doug E. Fresh - Original Human Beatbox
Dr. Dre - Nuthin But A G-Thang
Eminem - My Name Is
EPMD - It's My Thing
Eric B & Rakim - I Know You Got Soul
Eve feat. Gwen Stefani - Let Me Blow Ya Mind
Fatback Band - King Tim III (Personality Jock)
Fat Joe - Envy
Fatman Scoop & Crooklyn Clan - Be Faithfull
Fugees - Ready Or Not
Gangstarr - Skills
Grandmaster Flash & Melle Mel - White Lines
Grand Puba/Mary J. Blige - What's the 411?
Guru's Jazzmatazz - Lifesaver
Handsome Boy Modeling School - The Projects
Heavy D & The Boyz - This is your night
Herbaliser - Mr DJ (Vocal Radio Edit)
House of Pain - Jump Around
Ice Cube - It was a good day
Ice T - You played yourself
Ini Kamoze - Here Comes The Hotsteppers
Ja Rule - It's Murda
Jay-Z - Ain't No Nigga (feat Foxy Brown)
Jazzy Jeff & Fresh Prince - Boom! Shake The Room
Jeru The Damaja - You Cant Stop The Prophet
Jungle Brothers - V.I.P.
Jurassic 5 - Jaw Jabbin
Kelis feat Terrar - Good Stuff
Kool G Rap - Streets of New York
KRS ONE - Sound Of Da Police
Lauryn Hill - Doo Wop (That Thing)
LL Cool J. - Phenomenon
Luniz - I Got Five On It
martedì 27 febbraio 2007
Un brano circola prima? "Meglio così"
"Meglio così", il brano che Johnny Dorelli presenterà a Sanremo, è scaricabile liberamente nelle reti peer to peer, quindi non è inedito, quindi andrebbe escluso dal Festival. Che poi Dorelli mi sta pure simpatico e ha lasciato alla musica versi memorabili come "Bambina hai scelto la vita dura/scegliendo me/Ma i baci che ti do/ti fan morir". Però così non si parte tutti peer to peer. Anche se il presidente della FIMI, Enzo Mazza, non la pensa così. Perchè la colpa non è dell'ufficio stampa che voleva farsi un pò di promozione a buon mercato, ma di qualche pirata cattivo che l'ha rubata dalle loro mani e l'ha fatta circolare selvaggiamente su Internet. Un pò come è successo con "Napoleone Azzurro" dei Grandi Animali Marini. Sul blog Macchianera, che ha pubblicato per primo la notizia, è possibile ascoltare sia la prima che la seconda.
Je t'aime, Italie
Nella home page del sito italia.it, c'è un'immagine a forma di etichetta, con su scritto 100% Italian Lifestyle. Se ci cliccate sopra, parte un video in cui una bella donna dice "Venite da noi, venite a sognare ad occhi aperti, in un paese nel quale si può essere tutti protagonisti. Perchè le cose belle della vita sono migliori se vissute insieme. L'Italia, il mio paese". Questa donna si chiama Monica Bellucci, e le piace così tanto vivere nel suo paese che da anni si è trasferita a Parigi. L'idea di sceglierla come testimonial secondo me è geniale e per questo cercavo sul sito qualcuno con cui complimentarmi. Cerco nella sezione "Chi siamo", ma niente. A quanto pare, dopo l'eclatante e inatteso successo, tutti i nomi dello staff sono stati cancellati e sostituiti da un'anonima descrizione degli obiettivi del progetto. Meno male che c'è stato chi ha pensato a loro e ha salvato quei nomi dall'oblio.
Segnalo comunque che c'è chi non è d'accordo con il sottoscritto e sta mettendo su un'iniziativa dal basso per ripensare il progetto del portale. L'iniziativa si chiama Ritalia e non capisco come mai stia ricevendo una montagna di adesioni.
Bari Nuova
C'era una volta una città spaccata in due, divisa per decenni da un muro invisibile. Di qua lo borgesia-bene, le vetrine di via Sparano, i palazzi del Potere. Di là, oltre Corso vittorio Emanuele, la terra di nessuno, i mille vicoli, la malavita. Poi arriva "la primavera", il sindaco sceriffo che "mette a Cassano" e un Presidente di Regione gay, nella terra di Pinuccio Tatarella. Le mamme dei figli ammazzati denunciano i boss, riaprono i cantieri del Petruzzelli e Bari vecchia diventa come Trastevere. Punta Perotti giù in mondovisione. Ora il bivio, tra accelerazione e riflusso, tra i filosofi al potere e il potere delle vecchie dinastie. Sullo sfondo dei romanzi di Carofiglio, Curzio Maltese su Repubblica, accompagnato da Alessandro Piva, disegna un bellissimo affresco di una città sospesa, chiamata a scegliere definitivamente da che parte stare. Con la convinzione che "può andare in due soli modi: o molto bene o molto male".
venerdì 23 febbraio 2007
Los Copiones
Dopo poco più di 24 ore dalla sua presentazione, il nuovo logo dell'Italia inizia già a dare i primi risultati in fatto di promozione della nostra immagine all'estero. Per gli Spagnoli, ad esempio, oltre a essere santi, poeti e navigatori, siamo diventati anche un popolo di copioni. Sul blog di Telecinco hanno infatti notato che il cetriolone è "más que similar" a quello del movimento comunista Izquierda Unida. Ma non basta. Il pay-off "L'Italia lascia il segno" ricalca paro-paro il "collega" "Spain Marks" che, tra l'altro, ha un impatto decisamente superiore. Va detto che questo grande risultato d'immagine è stato ottenuto con soli 100 mila euro di spesa. Immaginate cosa potrà succedere con i 45 milioni di euro del sito in coordinato.
All'Aiap se lo sono immaginato. Per questo hanno lanciato la petizione "Not It my name", per convincere il Prodino e Cicciobello a ripensarci.
giovedì 22 febbraio 2007
E mo, che DICO?
Vista l'aria che tira, credo che il provvedimento per disciplinare le unioni di fatto verrà lasciato in pacs per un bel po'. Anche perchè si fa sempre più fatica a credere alla storiella per cui a far cadere il Governo siano stati due irresponsabili estremisti rossi, e non qualcosa di decisamente più bianco.
La scelta più illogitech
Oltre al fatto che in 6 lettere ci sono 3 font diversi che mischiano maiuscole e minuscole in modo barbaro. Oltre al fatto che "it", in inglese, rimanda a significati vagamente horror ("la cosa") e al famoso cugino di casa Adams. Oltre al fatto che, ammesso che quel cetriolo sia l'Italia, qualche pezzo evidentemente si è perso per strada. Oltre a tutto questo, e ad altri scempi ben documentati su designerblog, ho scoperto che questo concentrato di genio italico non è manco originale. E poi si lamentano se cade il Governo. Se la sono cercata.
Dimenticavo, c'è anche il controconcorso.
mercoledì 21 febbraio 2007
Not in my name
Questo è il logo scelto dalla Presidenza del Consiglio per rappresentare e "rafforzare" l'immagine dell'Italia all'estero.
Una cosa abominevole. Come ha sottolineato lo stesso Prodi, con un lapsus evidentemente freudiano, è "l'identità che si esprime in un modo unico e irriconoscibile". Non so voi, ma io sento un intenso profumino di pastetta. E a leggere i primi commenti che stanno arrivando copiosi sul sito Social Design Zine, non sono il solo. Ah, il bananone verde col bozzo (che nell'animazione si trasforma in "Barbapapà"), dovrebbe essere lo stivale.
Il video della conferenza stampa di presentazione.
RadioNero introduces THE BIRD AND THE BEE
The Bird And The Bee sono il polistrumentista Greg Kurstin (già al fianco di Beck, Flaming Lips e Peaches) e lo straordinario talento vocale di Inara George. Insieme hanno confezionato un disco pop luminoso, ispirato, come forse non se ne vedevano dai tempi di Life dei Cardigans. Pensate ai Beach Boys virati al femminile (I'm a Broken Heart) o agli Shocking Blue di Venus (La La La), e amalgamate il tutto con il tocco contemporaneo di Fatboy Slim (Again and Again) e Pharrell Williams (Because). Capirete perchè al loro esordio negli Stati Uniti molti tra gli addetti ai lavori siano andati letteralmente in fibrillazione, inclusa la prestigiosa Blue Note (con lo sguardo sempre più oltre il jazz) che ha deciso di metterli sotto contratto. Oltreoceano The Bird And The Bee sono ormai la risposta pressochè costante alla domanda "Who's Next?". Per quel che mi riguarda, 35 minuti di energia solare alternativa. Da godersi una volta, un'altra e poi ancora. Again and again and again...
playlist
The Bird and the Bee - Again & Again
The Bird and the Bee - Birds And The Bees
The Bird and the Bee - Fucking Boyfriend
The Bird and the Bee - La La La
The Bird and the Bee - Because
The Bird and the Bee - Preparedness
Cake - Short Skirt Long Jacket
Roger and the Gypsies - Pass the hatchet
Sondre Lerche - Airport Taxi Reception
White Town - Your woman
Junior Boys - So This Is Goodbye
Wham! - Everything She Wants
Franz Ferdinand - Sexy Boy
Air - Redhead Girl
Berlin - Take My Breath Away
Everything But The Girl - Missing (Acoustic)
Fugees - Fu-Gee-La
Josh Rouse - Come Back
Supergrass - Mary
Karin Krog - Meaning of Love (Herbert remix)
CJ Lewis - R to the A
House Of Pain - Jump Around
Chemical brothers - Block rockin' beats
Nitin Sawhney - Walk Away
LL Cool J - Hey Lover feat. Boyz II Men
Young And Company - I Like It (What Your Doing To Me)
Laurindo Almeida & The Bossa Nova Allstars - Misirlou
Puccio Roelens - A silness song
Ryuichi Sakamoto - Bibo no Aozora
Bee Gees - Too much heaven
The Smiths - Asleep
martedì 20 febbraio 2007
Melio cambiare stile
Ho scoperto che la regola secondo cui gli spot delle compagnie telefoniche devono essere necessariamente "terra terra" e, rigorosamente, con il testimonial coatto, vale solo in Italia. In Francia, ad esempio, è possibile godersi spot come questo. In Inghilterra quest'altro. Entrambi della Orange. Delicatissimi.
(Per vedere gli spot è necessario Quick Time).
via: Mod blog
lunedì 19 febbraio 2007
Matò, che cozzali!
Una puntata de "Il Polpo", ovvero la saga made in Bari degli Inpetto e i Sanguellatte, sit-com di culto per i pugliesi. Gli altri potranno riconoscere un Emilio Solfrizzi d'annata (quando faceva parte del duo Toti e Tata, insieme ad Antonio Stornaiolo). Oltre all'immenso Gianni Ciardo, naturalmente.
sabato 17 febbraio 2007
Patent or patient?
Novartis vs India. La multinazionale farmaceutica svizzera fa causa alle autorità indiane, "colpevoli" di non riconoscere il brevetto di un farmaco anti-tumorale, una formula "migliorata" del Glivec. Salvaguardia della proprietà intellettuale secondo la Novartis; banali miglioramenti di una sostanza già nota secondo lo stato indiano, che vorrebbe far produrre il farmaco generico da aziende locali con costi infinitamente inferiori. Il processo è appena iniziato, ma è chiaro che la posta in gioco di "intellettuale" ha ben poco. Sul sito di Medecins Sans Frontieres è possibile firmare la petizione per convincere Novartis a rinunciare alla causa.
L'articolo completo
venerdì 16 febbraio 2007
Un decreto mai Amato
Era nell'aria. Quelle parole di condanna, indignazione, cordoglio potevano suonare sincere solo a chi non aveva già visto lo stesso film, e conosciuto gli attori. Sempre loro, i vari Cento, Diliberto, Buontempo e altri animali di una specie che non sembra destinata all'estinzione. Quelli che nelle curve trovano un ricco bacino di voti, da difendere e coccolare senza se e senza ma. Come al solito, passata l'emozione pubblica per i fatti di Catania, sono ritornati a essere megafono consapevole delle istanze di chi dentro e fuori lo stadio pretende solo una cosa: l'impunità. Uno schieramento parlamentare trasversale, come ai tempi del decreto Pisanu, seriamente intenzionato a mettere il bastone tra le ruote alle ultime norme anti-violenza. Per farle sbandare in curva.
Gli articoli di Grignetti e Gramellini su La Stampa e di Pansa su L'Espresso
giovedì 15 febbraio 2007
Street Fighters
Sul blog di Michele Boroni ho trovato questa efficace campagna (clicca sulla foto per ingrandirla) a sostegno della raccolta fondi per l'associazione Support Street Children, che si occupa della riabilitazione di giovani e bambini senza fissa dimora e con problemi di droga e denutrizione. Quando si tratta di campagne sociali non è mai facile essere diretti, crativi e non retorici, contemporaneamente.
C'era una volta il Drive In
Inaugurato a Bari (e subito chiuso, chissà perchè) il primo "parcheggio dell'Amore".
Qui l'articolo e qui il video.
via: lastampa.it
mercoledì 14 febbraio 2007
Un bel modo di fare l'Aspesi
Il nuovo allestimento dello store Aspesi di via del Babuino a Roma, con le sue installazioni minimal hi-tech, è mooolto cool. Ieri ho scoperto che a realizzarle è Limiteazero, un "architecture, media design and media art studio" di Milano. Dando un'occhiata ai loro lavori, potrete imbattervi anche in altre meraviglie di design come ad esempio l'orchestra di laptop.
Che poi un piumino venga a costare 800 euri saldati, è un dettaglio davvero secondario.
RadioNero introduces SECRET LOVE
Quando i Jazzanova non sono in studio a produrre dischi a loro nome, si divertono, da bravi dj, a scegliere la musica per gli altri. Grazie alla loro competenza e a un gusto che è ormai un marchio di fabbrica, hanno tirato fuori (insieme agli amici Resoul, va detto) il terzo volume della fortunata serie Secret Love, per l'etichetta tetesca Sonar Kollectiv. Uno scrigno con 17 piccoli tesori, che raccontano di come la musica elettronica europea sia anche capace di coccolare e, perchè no, fare innamorare. Sempre con una non trascurabile dose di groove. Se per San Valentino volete un'alternativa a Best of Love volume 87, o se gli anelli sono finiti, beh, sapete cosa regalare.
scarica il podcast
playlist
Dalschaert - Piece For Peace
Hanne Hukkelberg - Do Not As I Do
The Beauty Room - Holding On
Donna Regina - How Beautiful
Max and Harvey - Sleep
Fink - Pretty Little Thing (Fink Sonar mix)
Micah - Revelation
Smoke City - Underwater love
Me'Shell Ndegeocello - Who Is He (And What Is He to You)?
Viola - Together
Paolo Benvegnù - Cerchi nell'acqua
James Brown - It's A Man's Man's Man's World
Stevie Wonder - Golden Lady
Etta James - I Just Want To Make Love To Yo
Gwen McRae - All This Love That I'm Givin'
Cassius - Feeling 4 U
The Rapture - I need your love
Louis Prima - Angelina/Zooma Zooma
Piccola Orchestra Avion Travel - Storia d'amore
Patti LaBelle - Love need and want you
Daft Punk - Something About Us
Ghemon Scienz - Ti Muovi Nella Mia Vita
Depeche Mode - Freelove
Softcell - Tainted Love
DJ Jazzy Jeff & Erro - Rok Wit U (Yoruba Soul dub)
Matia Bazar - Stasera che sera
Lucio Dalla - Cara
The Police - Roxanne (live @ Grammies 2007)
Paolo Conte - Bamboolah
Vinicio Capossela - Una giornata senza pretese (@ Naima Club Forlì 2003)
High Five Quintet - Wide Green Eyes
Cal Tjader & Gwen McRae - Besame mucho (live)
Portishead - Glory Box
Bill Evans - Peace Piece
Marcello Pieri - Se Fai L'Amore Come Cammini
martedì 13 febbraio 2007
I'll be watching you?
Non servivano tante parole: "Ladies and gentleman, we are The Police and we are back". L'emozione ha avuto inizio. E alla fine ha fatto anche il "suo" salto.
Intanto circolano le prime date del tour della reunion. Per ora in Canada e Nord America, in autunno dovrebbero arrivare in Europa, in Italia chissà (difficile). Sul suo sito ufficiale, Sting racconta come una mattina una vocina sia andata a trovarlo nella testa e gli abbia sussurrato: "Chiama Andy e Stewart, dovete fare un tour insieme". E lui, riconoscendo il suo commercialista, abbia risposto: "Eccomi, maestro".
Pare ci siano già i biglietti in vendita, a cifre altissime.
Ma risentirli insieme ha un prezzo?
May 28, 2007 Vancouver GM Place
Jun 06, 2007 Seattle Key Arena
Jun 09, 2007 Denver Pepsi Center
Jun 15, 2007 Las Vegas MGM Grand Garden Arena
Jun 16, 2007 Manchester Bonnaroo Music & Arts Festival
Jun 18, 2007 Phoenix US Airways Arena
Jun 26, 2007 Dallas American Airlines Center
Jun 30, 2007 New Orleans New Orleans Arena
Jul 02, 2007 St. Louis Scottrade Center
Jul 22, 2007 Toronto Air Canada Centre
Jul 25, 2007 Montreal Bell Centre
Jul 28, 2007 Boston Fenway Park
Aug 01, 2007 New York City Madison Square Garden
Aug 03, 2007 New York City Madison Square Garden
Il Grillo tranchante
Beppe Grillo ha alzato il tiro, e gli strali che solitamente lanciava a Tronchetti Provera dal suo blog sono arrivati su una pagina di Repubblica di oggi, acquistata dal blogger genovese. Grillo non è nuovo a queste uscite: aveva fatto la stessa cosa un anno e mezzo fa, chiedendo le dimissioni del governatore della Banca d'Italia, Fazio. Sempre bersagli "grossi" insomma, tanto che mi viene da pensare che dietro possa esserci qualcuno. Magari un Carlo De Benedetti, proprietario di Repubblica e citato oggi da Grillo tra le vittime delle intercettazioni Telecom? A pensar male, si sa, è peccato, però...
lunedì 12 febbraio 2007
InsegnateLI a scrivere
Su "L'Espresso" di questa settimana, nella seconda di copertina, si pubblicizza l'uscita dei DVD di Starsky & Hutch. Alla fine del testo descrittivo si legge: "Starsky & Hutch sono tornati. Non gli sfuggirete". Ora, non voglio fare il solito cruscaro della situazione, però gli=a lui e fino a prova contraria i due poliziotti non sono una persona sola. Questa cosa non è venuta fuori in un dibattito di Buona Domenica, ma dalla penna dell'agenzia Lowe Pirella, una delle più importanti d'Italia. Dice che bisogna semplificare, parlare il linguaggio della ggente. Come con il congiuntivo: troppo difficile, eliminiamolo. Ormai per l'Italiano siamo all'estrema unzione. E io che da piccolo mi divertivo a giocare a Paroliamo. Pessimismo...e fastidio.
sabato 10 febbraio 2007
Considero valore
Ieri sera, guardando Le Invasioni barbariche di Daria Bignardi, mi sono imbattuto in un personaggio che non conoscevo. Denso, sincero, orgoglioso. Anche di un passato che personalmente condanno. Quando ha letto questa sua poesia, con la sua voce ruvida, ho sentito un brivido.
Considero valore
di Erri De Luca
Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord, qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore..
Molti di questi valori non ho conosciuto.
giovedì 8 febbraio 2007
Duo Febbraio
Prima e (spero) non ultima traccia visiva della Notte dei Serpenti di venerdì scorso. A cura di Hypnotic Aubergine. Grazie assai.
mercoledì 7 febbraio 2007
RadioNero introduces ROB CROW
Rob Crow è uno di quei personaggi che mi piace, per quanto lo conosca da poco. Ha avuto un buon successo (parliamo comunque di scena indie)con i Pinback ma non ci si è seduto sopra, attivandosi in svariati "side-project" paralleli, tra cui quello solista. Living Well è il secondo disco a suo nome ed è davvero piacevole. Rob si allontana dalla vita sgangherata e "eccessiva" del rocker per darsi alla famigghia, alla moglie e al figlioletto, adeguatamente documentati nei testi e nel booklet del cd. Canzoni che raccontano che basta poco per vivere bene, magari solo "rallentare" per godersi le piccole cose, anche se lo fanno con un vestito alquanto cupo e autunnale, che sa di grunge e primi Cure. Ballate scarne ma raffinate, incentrate sul suono peculiare della chitarra di Crow, che è elettrica ma non troppo. Sennò si sveglia il piccolo.
Stasera, dalle 21.30 alle 23.30
cliccando qui
Scarica il podcast
playlist
Rob Crow - Taste
Rob Crow - Over your heart
Rob Crow - Up
Rob Crow - Chucked
Rob Crow - Burns
Rob Crow - Liefield
Rob Crow - I hate you, Rob Crow
Rob Crow - Focus
Smashing Pumpkins - Pug
Groove Armada - Superstylin'
Moloko - Sing it back
The jazzinvaders - Licks and brains
LCD Soundsystem - Time To Get Away
Zero 7 - Throw it all away
New Radicals - You Get What You Give
Parov Stelar - Sometimes
Mooqee - Supacat Police
Marvin Gaye - Got To Give It Up
Diana King - Shy Guy
Oscar Sulley - Bukom Mashie
Small Faces - Sha la la la lee
The Pipettes - Because It's Not Love (But It's Still A Feeling)
Grandmasterflash & Furious Five - The Message
Booster - You're The One
The Good, The Bad & The Queen - Northern Whale
Yesterday's New Quintet - Sunrays
Strontium 90 - Every Little Thing She Does Is Magic
Niccolò Fabi - La bellezza
The Rh Factor - Forget Regret
martedì 6 febbraio 2007
Meno pilu ppi tutti!
Don Tonino il recidivo
Se pensate che le dichiarazioni (chiaramente "fraintese") sui "morti che fanno parte del sistema" siano state solo un episodio infelice, Gian Antonio Stella sul Corriere ricostruisce, tra cadute (poche) e risalite (troppe), 25 anni di dichiarazioni e "precisazioni" del Kennedy di Andria. Oggi come allora, quando Vincenzo Spagnolo morì accoltellato durante Genoa-Milan, contrario a fermare il calcio per lutto, "altrimenti questo nostro mondo finisce". Lui, purtroppo, non finisce mai.
lunedì 5 febbraio 2007
Per un pelo!
Per ogni nuovo cliente della Telecom/Arnet, Juan Manuel Fraga riceverà l'impianto di un capello. Il risultato lo vedete qui. Meglio di Cesare Ragazzi. L'idea è dell'agenzia argentina Santos.
351 is the magic number!
Tanti eravate venerdì sera. Ed eravate tanti!
Visto che durante e dopo la serata alcuni di voi mi hanno chiesto "ma come si chiamava il pezzo che faceva pa pappaa papppaaa pappaaaa oppure woman na na na woman", eccetera..sul blog dello smircio trovate tutti i pezzi che sono stati mandati in play durante la serata, in rigoroso ordine cronologico. A breve ci saranno anche un pò di foto.
Io qui posso solo ringraziarvi tutti per il festone indimenticabile.
Visto che durante e dopo la serata alcuni di voi mi hanno chiesto "ma come si chiamava il pezzo che faceva pa pappaa papppaaa pappaaaa oppure woman na na na woman", eccetera..sul blog dello smircio trovate tutti i pezzi che sono stati mandati in play durante la serata, in rigoroso ordine cronologico. A breve ci saranno anche un pò di foto.
Io qui posso solo ringraziarvi tutti per il festone indimenticabile.
venerdì 2 febbraio 2007
Poetadisottofondo supports slow living
19 Febbraio, festa di San Va-lentino, 1a Giornata mondiale della Lentezza. Mangiare, camminare, il caffè, fare all'amore. Lenti è sempre meglio.
Sul sito dell'associazione "L'arte di vivere con lentezza" tutte le informazioni sull'evento e sulla slowsophy
giovedì 1 febbraio 2007
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