giovedì 18 dicembre 2008

And the winner is ...



RadioNero Music Awards 2008.
40 dischi da salvare, tra quelli usciti quest'anno.
Stasera, dalle 21 fino a mezzanotte (più o meno).

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41 The Matthew Herbert Big Band – There Is Me And There Is You
40 Erykah Badu – New Amerykah pt. 1
39 Paul Weller – 22 dreams
38 Christian Prommers Drumlesson - Drum Lesson Vol. 1
37 Jay-Jay Johanson – Self Portrait
36 Beck – Modern Guilt
35 Gnarls Barkley – The Odd Couple
34 Jovanotti - Safari
33 Diego Mancino – L’evidenza
32 Yoav – Charmed and Strange
31 The Herbaliser - Same As It Never Was
30 Jamie Lidell - Jim
29 Jose James – The Dreamer
28 Calexico – Carried To Dust
27 Paolo Benvegnu – Le Labbra
26 Sonar Kollektiv Orchester – Guaranteed Niceness
25 AA/VV - American Gangster OST
24 Estelle -Shine
23 N*E*R*D – Seeing Sounds
22 The Dynamics – Version Excursions
21 Martina Topley Bird – The Blue God
20 Dente – Le Cose Che Contano EP
19 Grace Jones - Hurricane
18 The Last Shadow Puppets – The age of understatement
17 AA/VV - Secret Love vol. 5
16 Fujiya & Miyagi – Lightbulbs
15 Cristina Donà – Piccola Faccia
14 Tonino Carotone – Ciao Mortali!
13 Kraak And Smaak – Plastic People
12 Nicola Conte & His Group - Rituals
11 Q-Tip – The Renaissance
10 Portishead - Third
9 Vinicio Capossela – Da Solo
8 AA/VV - Sulle Rive del Tango
7 Meg - Psychodelice
6 Raphael Saadiq – The Way I See It
5 Jazzanova – Of All The Things
4 Rubies – Explode From The Center

3 Bugo - Contatti
2 Foals - Antidotes
1 Offlaga Disco Pax - Bachelite


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update 19 dicembre
ho dimenticato di inserire "Le dimensioni del mio caos" di Caparezza. Almeno nelle prime 20 ci stava tutto.

martedì 16 dicembre 2008

Grazie, come se avessimo accettato

"Veltroni mi ha sconsigliato di entrare in politica. Ma io voglio fare qualcosa per il mio Paese".

No, non l'ha detto Roberto Saviano.

giovedì 11 dicembre 2008

RadioNero introduces JAZZANOVA



Di tutti i gruppi di cui mi sarei aspettato di presentare un album, i Jazzanova erano sicuramente agli ultimi posti della fila. Non che da queste parti non si apprezzi il combo berlinese sin dai tempi di "In Between" (2002) o non si consumino voracemente le loro selezioni di jazz pubblicate sulle più importanti etichette di settore (soprattutto Blue Note). Il fatto è che negli ultimi anni il loro lavoro si è concentrato quasi sempre sugli altri: remix, compilation, i nuovi artisti della loro etichetta Sonar Kollektiv da seguire e lanciare. Ero convinto che avessero appeso gli strumenti al chiodo e che, tutto sommato, non avessero più molto da dire. E invece.
Invece nel silezio di questi anni stavano preparando la loro opera definitiva e, per quello che mi riguarda, soprendente.
"Of All The Things" è un disco che percorre almeno tre decenni di musica soul-jazz nello spazio di un'ora. Inutile fare riferimenti a generi o artisti del passato che potrebbero essere chiamati in causa. Meglio elencare quelli presenti nel disco, di artisti, per cercare di scoprire la sintesi soprendente tra "vecchio" e "nuovo", l'alchimia di un capolavoro: Ben Westbeech, José James, Bembe Segue, Azymuth, Thief, Marcos Valle, la Sonar Kollektiv Orchester. Giusto per avere un'idea, perchè il calore che spigiona Of All The Things lo si può respirare solo ascoltandolo.
Di tutti i dischi che troverete a Natale sugli scaffali, questo è uno di quelli da donare alle persone che volete bene.

playlist

Jazzanova - Let Me Show Ya feat. Paul Randolph
Jazzanova - I Can See feat. Ben Westbeech
Jazzanova - Lie feat. Thief
Jazzanova - Look What You're Doin' to Me feat. Phonte
Jazzanova - Little Bird feat. Jose James
Jazzanova - Gafiera feat. Pedro Martins & Azymuth

Gianfranco Reverberi - Nel cimitero di Tucson
Gnarls Barkley - Crazy
Bob Sinclair - My Only Love
RSL - Every preston guild part I
Keedz - Stand On The Word
Justice - D.A.N.C.E. (Alan Braxe and Fred Falke remix)
Bone Thugs-n-Harmony vs. The Romantics - 1st Of Da Month vs Talking In Your Sleep
De La Soul - Buddy
Ini Kamoze - Here Comes The Hotstepper
Neffa - Gran Finesse
Tony Esposito - Je-na
Skidoo - Coup
Chemical Brothers - Block rockin beats
Tim Maia - No Caminho do Bem
Andrea True Connection - More, More, More
The Cure vs The Commodores - Easy Heaven
Christian Prommers Drumlesson - Claire
Syl Johnson - It It Because I'm Black?
Ex-Otago - Bar Centrale
RadioNero secret track

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giovedì 4 dicembre 2008

Radionero introduces RUBIES



La copertina è già un buon indizio. Se si dovesse infatti usare una sola parola per decrivere le californiane Rubies, questa non potrebbe che essere "leggerezza".
La tastierista Simone Rubi e la bassista Terri Loewenthal ce ne mettono molta, dentro il loro esordio "Explode from the center". E si fanno anche aiutare da chi le ha finora precedute, nel tempo e nella fama, nella creazione di una (ormai sempre meno) nuova sensibilità pop. E qui si trovano gli altri indizi per capire l'atmosfera che si respira nel disco. Peter, Bjorn and John, Eirik Glambek Bøe dei Kings of Convenience (che canta in Too Bright), Feist che gioca a fare Blondie in I Feel Electric. Sembra che le Rubies abbiano voluto mettere su una specie di Internazionale dell'indie-pop (tra le altre cose, Simone Rubi ha anche disegnato la copertina di "The Reminder" di Feist), anche per la loro abitudine di farsi accompagnare ai concerti da gruppi locali affini, come è successo a Berlino con i Whitest Boy Alive. Forse alla fine questa commistione non le aiuta molto a definire un'identità propria, ma il risultato finale resta comunque molto piacevole.

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playlist

Rubies - Room Without A Key
Rubies - Stand In A Line
Rubies - Signs Of Love
Rubies - Too Bright
Rubies - I Feel Electric
New Order - Ceremony
Metro Area - Read My Mind (Erodyne)
Fujiya & Miyagi - Sore Thumb
Da Lata feat. Diabel Cissokho - This Is Not Your Job (Da Lata House Mix)
Sabu Martinez - Meapestaculo
Jorge Ben Jor - Criola
Yma Sumac - Bo Mambo
Quintetto Basso-Valdambrini - Lotar
Willie Bobo - No matter what shape (your stomach's in)
The Clarke-Boland Big Band - Sakara
Miles Davis - On the Corner
Solozippo - Il suono che piace a me
Jafrosax - Shin Ku Kan
Elektrons - Get Up
Jamie Lidell - Where D'You Go
Wild Beats - Assembly
Syria - Cenere
Stateless - Bloodstream (unplugged)
Amari - Arpegginlove (Santorchestra rmx)
Shirley Ellis - The Clapping Song
The Human Beinz - Nobody But Me
Franz Ferdinand - Lucid Dreams
Kool & The Gang - Jungle Boogie
Radionero secret track

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mercoledì 3 dicembre 2008

La donna dei sogni



Enrico Brignano a Zelig di lunedì scorso. Qui la seconda parte.

"Che dici, Norman, per il tramonto meglio chillout o bossanova?"



Se nel budget delle vostre prossime vacanze estive vi avanzano 25.000 sterline (30mila euro, all'incirca), potete affittare per una settimana Barracuda, una ex nave-spia del 1944 ristrutturata e attualmente ormeggiata nel porto di Olbia. Da qui potrete, come scrivono i proprietari, "charter the sea, breathe in the 360-degree Sardinian views, sunbathe on empty, unknown beaches. Watch our chef cook. Be part of every sunset", e cose così. Ma, soprattutto, potrete fruire di una iPod dock station con 7.000 brani dell'archivio dei proprietari, il signor Quentin Leo Cook (alias Norman Cook, alias Fatboy Slim) e la moglie Zoe Bell.

via emmebi