Ho appena visto su Repubblica.it un video in cui il candidato dell'Udeur per l'estero Paolo Rajo mostra come in una casa di Sidney venissero compilate numerose schede elettorali (più di cento, almeno), assegnando i voti all'Unione. In realtà, più del video è incredibile l'articolo, dove si racconta con maggiori dettagli la tranquillità con cui si falsificavano i voti e, soprattutto, le denunce inascoltate fatte dallo stesso Rajo, che è anche giornalista, al proprio partito. Ci sarebbero tante cose da dire sulla tempistica di questo video (tipo la coincidenza con il benservito a Pollari), ma resta la sostanza che se il governo non cade ora, non cadrà più.
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