Fino a ieri non mi ero assolutamente accorto che
Tiziano Ferro fosse "
forse il migliore autore di nanomelodrammi mai apparso da decenni da queste parti, capace com'è di concepire minisuite dai cambi armonici vertiginosi e dall'invidiabile tasso di ambiguità piacere/dolore"*.
Probabilmente perchè non sapevo nemmeno cosa fosse, un nanomelodramma. E a quanto pare,
non ero il solo.
* Carlo Antonelli su "Rolling Stone" di Aprile
2 commenti:
non ci sono molte risposte su google a nanomelodramma
adesso ce n'è una :)
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