martedì 20 maggio 2008

La moda del lento



Un animo romantico, ma soprattutto nostalgico, come quello del sottoscritto, non poteva restare insensibile alla notizia che a Buenos Aires si sono radunate circa 4000 persone per portare avanti la crociata "Que Velvan los Lentos", mirata a preservare e, possibilmente, reintrodurre la tradizione del lento in discoteca. E soprattutto non poteva esimersi, su invito di inkiostro, dal riesumare e condividere con voi i lenti che hanno segnato indelebilmente (capirete tante cose, ora) la propria adolescenza.

Madonna - Take a bow
Mariah Carey & Boyz II Men - One sweet day
Raf - Due
George Michael - Older
Berlin - Take my breath away
Michael Jackson - You are not alone
Yvette Michelle - Every night and every day
Duran Duran - Ordinary world
Sting - Fields of gold
Antonello Venditti - Ogni volta (dovevo fare outing, prima o poi).

p.s. Se dovesse arrivare anche la vostra, di lista, sarebbe cosa molto gradita.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Povera Yvette Michelle! :)

Sergio ha detto...

Una su tutte: November rain...

Sergio

Il poeta di sottofondo ha detto...

"Povera Ivette Michelle!"

sì, vabbè...ma la tua?

a parlare so' bboni tutti

Il poeta di sottofondo ha detto...

i disc jokey delle mie feste non l'hanno mai messa, november rain
eppure si portava assai all'epeca

rdmm ha detto...

jonbonjovi - always

e vai con la lingua...

Unknown ha detto...

Voi di lentezza nun ce capite 'na fava.
E' che siete troppo giovani.
Io, che sono uomo di bradipea esperienza, rilancio:

Carrie - Europe
Careless Whispers - George Michael
Purple Rain - Prince
Drive - Cars
Victims - Culture Club
Time After Time - Cyndi Lauper
Power of Love - Frankie Goes to Hollywood
Eyes Without a Face - Billy Idol
Total Eclipse of the Heart - Bonnie Tyler
Nothing Compares 2 U - Sinead O'Connor

E alla mia Top 10 taggiungo pure una Bonus Track: il lentone per antonomasia: dirattamente dalla colonna sonora del Tempo delle Mele,
Reality - Richard Sanderson

Il poeta di sottofondo ha detto...

lo so, potete anche insultarmi
ma io, victims dei culture club, non l'avevo mai sentita

Anonimo ha detto...

vabbè io da anni mi sono data al tango ormai...
xò io ci metterei POWER OF Love di Celine Dion, fa proprio . gli sposi al centro della sala!!!
Marianna

Il poeta di sottofondo ha detto...

si vabbè,
non credo però che alle feste delle medie alle feste ballassi il tango

Vincenzo ha detto...

Me le sono sentite tutte !!! che emozioni ... e che ricordi!?!??!

sarebbe il caso che ci fai una puntata di RadioNero così ci scaricamiamo i Podcast e li sentiamo nei nostri lettori MP3.

V

Il poeta di sottofondo ha detto...

a dire la verità,
mi piacerebbe fare qualcosa di più....
ma forse in autunno ;)

nikkia ha detto...

reality - Richard Sanderson

crazy for you/live to tell - madonna

heal the world - m. jackson

gli altri siamo noi - umberto tozzi (sic!)

we are the world

last christmas - wham

the wind of change - scorpions



guaglio', i lenti non mi sono mai piaciuti...

Il poeta di sottofondo ha detto...

"guaglio', i lenti non mi sono mai piaciuti..."

non avevo dubbi che preferissi i "veloci"