mercoledì 30 maggio 2007

Meno 125



Lunedì sera, a Vancoucer, è partito il Tour dei Police, a 23 anni dallo scioglimento. Il 2 Ottobre saranno a Torino, dopo aver girato in lungo e in largo Stati Uniti e Europa. Je reggerà?

update 05 giugno

per usare un eufemismo, pare che Copeland non sia rimasto molto soddisfatto della performance.
“Uno schifo, siamo i grandi Police e siamo ancora in alto mare”, con queste parole il batterista dei Police, Stewart Copeland, ha commentato sul suo sito Internet il concerto d’apertura del loro tour a Vancouver (vedi News). “Non ho sentito il riff di apertura di ‘Message in a Bottle’ e Sting è entrato fuori tempo. Eravamo di mezza battuta fuori sincrono l’uno contro l’altro”, ha scritto il batterista. “Sting al momento somiglia ad un effeminato petulante piuttosto che a un Dio del rock”, ha aggiunto, “Di solito ci vogliono tre o quattro concerti per arrivare allo show-disastro, ma siamo i Police, quindi siamo in anticipo sui tempi”. (fonte QN)

questa è stata la scaletta del concerto di Vancouver
Message in a Bottle, Synchronicity II, Don't Stand So Close to Me, Voices Inside My Head/When the World Is Running Down, Spirits in the Material World, Driven to Tears, Walking on the Moon, Truth Hits Everybody, Every Little Thing She Does Is Magic, Wrapped Around Your Finger, The Bed's Too Big Without You, Murder by Numbers, De Do Do Do, De Da Da Da, Invisible Sun, Walking in Your Footsteps, Can't Stand Losing You, Roxanne, King of Pain, So Lonely, Every Breath You Take, Next to You

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Minchia! Bella foto. Potente!

Anonimo ha detto...

In quella successiva è per terra circondato da infermieri.

Il poeta di sottofondo ha detto...

l'amore tantrico fa miracoli